
Scompenso cardiaco, che cos’è?
Lo scompenso cardiaco è una condizione in cui il cuore non riesce a pompare il sangue adeguatamente per soddisfare le necessità del corpo. Questo provoca un insufficiente apporto di ossigeno agli organi e ai tessuti, generando un accumulo di liquidi (edema) negli arti inferiori, nei polmoni e in altri tessuti.
Scompenso cardiaco, riconoscere i sintomi principali:¹

Dispnea

Affaticamento

Gambe e/o caviglie gonfie
Scompenso cardiaco, cos’è NT-proBNP?
NT-proBNP è un peptide natriuretico rilasciato dal tessuto cardiaco in risposta a un sovraccarico di volume o pressione che provoca lo stiramento delle pareti del cuore. I peptidi natriuretici favoriscono la natriuresi e la diuresi, agendo come vasodilatatori e aiutando a regolare la pressione. (2)
NT-proBNP ha un’alta sensibilità diagnostica per lo scompenso cardiaco e viene infatti definito come Gold Standard per lo scompenso cardiaco. Il test nei pazienti sintomatici è il metodo raccomandato dalle linee guida per escludere o diagnosticare questa condizione. Livelli elevati di NT-proBNP sono associati a una prognosi negativa e indicano la necessità di un consulto urgente con un cardiologo. (3)
L’importanza del test NT-proBNP

In Italia, oltre 1 milione di persone soffre di scompenso cardiaco, con un’incidenza di 80.000 nuovi casi e oltre 200.000 ospedalizzazioni l’anno. (4, 5)

Meno del 24% dei pazienti riceve la diagnosi di scompenso cardiaco dopo aver effettuato un test per i Peptidi Natriuretici (NT-proBNP o BNP). (6)

L’80% dei pazienti riceve la diagnosi solo in seguito a un’ospedalizzazione, nonostante il 40% di loro presenti i sintomi al proprio medico già nei 5 anni precedenti. (7)

Richiedendo il test NT-proBNP, è possibile favorire diagnosi precoci e accurate, riducendo le ospedalizzazioni e la mortalità. (3, 8, 9)
Scompenso cardiaco nel Diabete di tipo 2

Lo scompenso cardiaco è una delle complicanze più precoci, comuni e gravi nelle persone con diabete mellito di tipo 2 (T2DM); interessa circa il 30% di essi. (10)

Nelle persone con diabete di tipo 2, lo scompenso cardiaco può manifestarsi 10-15 anni prima rispetto a quelli senza diabete di tipo 2. (11)

Nei pazienti T2DM a rischio di sviluppare scompenso cardiaco, un ritardo di un anno nell’intensificazione del trattamento cardioprotettivo è associato a un aumento del rischio di scompenso cardiaco del 64%. (12)

Nelle persone con diabete di tipo 2, lo scompenso cardiaco comporta un aumento di cinque volte delle visite ospedaliere e di sei volte delle visite al Pronto Soccorso. (13-14)

NT-proBNP permette una valutazione precoce del rischio di scompenso cardiaco nelle persone con diabete di tipo 2 senza segni o sintomi di scompenso cardiaco, facilitando un accesso tempestivo ed efficace alle cure, con migliori esiti per il paziente. (15, 16)
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Il 29 settembre, in occasione della Giornata del Cuore, le persone con diabete avranno la possibilità di effettuare gratuitamente lo screening di NT-proBNP presso uno dei nostri centri.
NT-proBNP ha un’elevata sensibilità diagnostica per lo scompenso cardiaco, e il test rappresenta un metodo rapido e accurato per escludere o rilevare la patologia. Inoltre, NT-proBNP ha dimostrato una capacità prognostica superiore rispetto ai metodi attuali, come il modello di rischio ESC/EASD, il modello di rischio SCORE, l’albuminuria e l’HbA1c. (17-18)
Le principali linee guida globali raccomandano l’uso di NT-proBNP per la stratificazione del rischio cardiovascolare nei pazienti con Diabete tipo 2 senza segni o sintomi di scompenso cardiaco (ADA, AHA/ACC/HFSA) e per indagare un sospetto di scompenso cardiaco (ESC). (19-22)
- NT-proBNP >125 pg/mL indica elevato rischio di scompenso cardiaco. Il paziente deve essere sottoposto a una valutazione cardiovascolare avanzata ai fini di una possibile intensificazione del trattamento cardioprotettivo. (16-20-22-23)
- NT-proBNP <125 pg/mL indica un basso rischio di scompenso cardiaco. Ripetere il test almeno una volta ogni 12 mesi. (20-23)
CONTATTACI PER INFORMAZIONI
- National Institute for Health and Care Excellence, 2018. Chronic heart failure in adults: diagnosis and management [online] Available from: https://www.nice.org.uk/guidance/ng106/resources/chronic-heart-failure-in-adults-diagnosis-and-management-pdf-66141541311685 [Last accessed: November 2022]
- Mueller, C.et al. (2019), Heart Failure Association of the European Society of Cardiology practical guidance on the use of natriuretic peptide concentrations. Eur J Heart Fail, 21: 715-731. https:// doi.org/10.1002/ejhf.1494
- National Institute for Health and Care Excellence, 2018. Chronic heart failure in adults: diagnosis and management [online] Available from: https://www.nice.org.uk/guidance/ng106/resources/chronic-heart-failure-in-adults-diagnosis-and-management-pdf-66141541311685 [Last accessed: November 2022]
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- Maggioni AP, Spandonaro F. Lo scompenso cardiaco acuto in Italia. G Ital Cardiol 2014;15(2 Suppl. 2):3S-4S. doi 10.1714/1465.16179
- Roalfe et al. (2022) Long term trends in natriuretic peptide testing for heart failure in UK primary care: a cohort study. European Heart Journal, Volume 43, Issue 9, 1 Pages 881–891
- Bottle et al. (2018) Routes to diagnosis of heart failure: observational study using linked data in England. Heart. 104(7):600-605.
- Fuat A, Murphy JJ, Hungin AP, Curry J, Mehrzad AA, Hetherington A, et al.
- Bayes-Genis A, Rosano G. Unlocking the potential of natriuretic peptide testing in primary care: A roadmap for early heart failure diagnosis. Eur J Heart Fail. 2023 Aug;25(8):1181-1184. doi: 10.1002/ejhf.2950. Epub 2023 Jul 6. PMID: 37369971.
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